Le console di settima generazione, vale a dire quelle attualmente sul mercato, hanno sicuramente ancora molto da dire, ma prima o poi dovranno cedere il passo alle successive sorelle più giovani. Una di queste, come è successo all’inizio della generazione attuale, potrebbe arrivare con largo anticipo rispetto alle rivali: il direttore tecnico di ID Software, quel John Carmack responsabile di serie come Doom, Quake e prossimamente Rage, ne è sicuro.
Con ogni probabilità le console “next generation” si faranno attendere ancora qualche anno, il che è auspicabile sia per i giocatori che per gli sviluppatori: ma per Carmack nel prossimo panorama di guerra videoludica sarà Sony a scendere in campo per prima, e questo per emulare la strategia vincente tenuta da Microsoft per il lancio di Xbox 360 e non ritrovarsi di nuovo a dover colmare uno scomodo gap.

La questione della tempistica con cui il nuovo hardware viene rilasciato non è necessariamente legata alle caratteristiche tecniche della macchina, i tempi della concorrenza e l’offerta vera e propria all’utente finale sono binari paralleli: Carmack si spinge a dire che almeno una delle prossime console, non necessariamente quella targata Sony ovviamente, sceglierà di abbandonare l’utilizzo di supporto ottico in favore di ampi banchi di memoria flash o interna da cui leggere i giochi.