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Intervista agli sviluppatori di Darwinia +

Console tribe news - Intervista agli sviluppatori di Darwinia +

di: Ivan Caregnato

Darwinia è un gioco difficile da presentare: è una sorta di TRON in chiave strategica…ad ogni modo quello che conta sapere è che è un titolo in uscita domani come XBLA, anche se già disponibile da tempo su piattaforma Windows, Mac e Linux, quindi avrete subito la possibilità di provarlo personalmente e capire se può fare o meno per voi.
Per i più curiosi la redazione di Console-Tribe ha tradotto una intervista condotta da XCN a Mark Morris, Managing Director di Introversion Software in cui verranno svelati alcuni particolari e molte curiosità che stanno dietro a questo titolo molto particolare.

XCN Q&A for Darwinia +
Answered By: Mark Morris (Managing Director, Introversion Software)

XCN: Raccontateci un pò della storia che si cela dietro Darwinia+. E’ un seguito del gioco per PC e Mac rilasciato nel 2005?

MM: Darwinia è un pacchetto che contiene le versioni aggiornate sia di Darwina che di Multiwinia, riviste per l’ Xbox360. Sapevamo bene che il gioco orginale per PC aveva una grande storia che riguardava i Darwinians e il Dr. Sepulveda, per questo non abbiamo voluto rovinare aggiungendo inutilmente storie secondarie o estendendola oltre il necessario. Ci siamo invece concentrati nel rendere la versione Xbox quanto più pulita e accessibile- abbiamo completamente rivisto il sistema di controllo, aggiunto nuove sezioni introduttive per facilitare i giocatori ed infine abbiamo cercato di mantere alto e stabile il framerate cosi da ottenere una grafica pulita. Consideriamo Darwinia+ come una sorta di Director’s cut del primo Darwinia e ne siamo orgogliosi.

XCN: Darwinia+ sembra essere influenzato sia da numerosi giochi degli anni’80 che hanno fatto la storia sia da alcuni film di culto dello stesso periodo. Quali di questi hanno fatto da ispriazione al gioco?

MM: Darwinia ha avuto una genesi tumultuosa. All’inizio doveva essere un grosso war game dove si aveva il controllo di truppe con decine di migliaia di soldati. Nei vari tentativi non riuscimmo a far funzionare le meccaniche di controllo, ma avevamo investito troppo tempo nel progetto per abbandonarlo cosi andammo avanti. Un giorno il nostro direttore creativo (Chris Delay) iniziò a scarabocchiare alcuni paesaggi. Ci avvicinammo e tutti pensammo la stessa cosa “Hey, sembra quasi Tron”. Questo ci portò a pensare a questo strano mondo all’interno di un computer che a sua volta diede vita all’idea che i Darwinians fossero vivi e fossero tanto evoluti da meritare di essere salvati. Una volta convinti di questa idea, iniziammo quasi ad impazzire e cominciammo a introdurre rimandi ad altri giochi e film provenienti dalla nostra infanzia. Space invaders, centipede, syndicate, lemmings, zarch: questi sono i principali accenni ai classici in Darwinia.

XCN: L’aspetto visivo del gioco è molto simile a Zarch/Virus su Apple Archimedes/Amiga. La similitudine si estende anche al gameplay in qualche modo? Siete stati ispirati da quei classici dimenticati o il parallelo tra i due giochi è una mera coincidenza?

MM: Zarch! porta a galla un sacco di ricordi. Quando andavo a scuola, il capo degli insegnanti teneva le lezioni di informatica, ma non era molto pratico di computer per insegnare correttamente. Mi ricordo che finivo i progetti nei primi cinque minuti di lezione e giocavo a Zarth per il resto – che giorni spensierati. In quel periodo si usava un programma di generazione di immagini frattali per Amiga, chiamato “Vista”. Vista è stato sicuramente la più grande ispirazine per l’aspetto grafico prima che il gioco fosse Tron-inizzato. Bisogna dire, però, che guardando alcuni vecchi video di Zarch i due giochi sono abbastanza simili. Dal punto di vista del gameplay Darwinia probabilmente riprende molto Cannon Fodder/ Syndacate. L’unità chiave è la Death Squad che si utilizza per eliminare i virus da Darwinia e sia il sistema di controllo che la struttura delle unità è simile a quella di Cannon Fodder.

XCN: Quanto piatti bisogna essere per sopravvire?

MM: Ha! Più piatti di me dopo le mangiate di fine anno, di sicuro.

XCN: State preparando dei DLC?

MM: Per il momento, no. Ci abbiamo messo circa 4 anni per creare Darwinia+ ed è stato un tempo maggiore di quello che ci saremmo aspettati. Abbiamo provato a creare un DLC di mappe aggiuntive, ma, ad essere onesti, non era niente di eccezionale e abbiamo deciso che non volevamo pubblicare qualcosa che non fosse dello stesso livello qualitativo del gioco e poi abbiamo finito il tempo a nostra disposizione. Non volevamo pubblicare DLC senza significato, perchè siamo giocatori e non ci piace pagare per qualcosa che dovrebbe essere gratuito e non gradiamo neanche l’usanza così diffusa di “affettare” un gioco per cercare di recuperare qualche spicciolo dalle tasche dei giocatori. Se Darwinia+ avrà successo allora penseremo alla creazione di qualche interessante DLC, come un editor di mappe o un map pack decente. Detto questo, siamo riusciti a inserire qualche gamer pic a tema e dei Premi per gli Avatar che speriamo piacciano ai fan.

XCN: Sarà possibile giocare in maniera cooperativa? Quanti giocatori possono partecipare in una battaglia online? Supportate la videocamera XBL-Vision nelle battaglie online come Command & Conquer?

MM: Quando abbiamo contattato Microsoft per Darwinia ci hanno detto “è ottimo ma avete bisogno del multiplayer”. All’inizio abbiamo provato a implementare un po’ di multiplayer in Darwinia per farli felici. Come potete immaginare dall’atteggiamento i risultati che ne sono usciti facevano schifo e non ci saremmo mai permessi di pubblicare qualcosa che non fosse meraviglioso. Siamo ripartiti da zero e abbiamo creato una nuova esperienza multiplayer che cresceva sempre di più fino a che non è diventata un gioco a sé stante: Multiwinia. Darwinia+ è un pacco contenente sia Darwinia che Multiwinia: la campagna di Darwinia non ha modalità per il multiplayer ma Multiwinia supporta fino a 4 giocatori su Xbox Live. Alcune delle mappe per 4 giocatori sono cooperative, quindi potete giocarle 2 vs 2, ed è una buona cosa. Non abbiamo implementato la videocamera perchè Multiwinia ha un ritmo molto serrato e succedono un sacco di cose, è una vera festa per gli occhi, e penso che avere la videocamera sullo schermo avrebbe tolto valore al gioco. È anche vero che il tempo a nostra disposizione stava per scadere e abbiamo dovuto porci un limite, se avremo molte richieste per questa funzione, magari sarà presente in uno dei prossimi aggiornamenti.

XCN: Per quelli che non conoscono Darwinia+, potete spiegarci cosa c’è alla base del gioco?

MM: Negli anni ’80 il Dr. Sepulveda era un imprenditore pazzo che aveva avuto successo grazie a numerose invenzioni. Cercando un mercato dove svilupparsi crea la console protologic 68000 che però si rivela un fiasco. Dopo aver fallito miseramente Dr. S. si ritira a vita privata nel suo magazzino pieno di console invendute. Alla larga da occhi indiscreti collega le console tra loro e queste cominciano a risuonare a livello quantistico dando a Dr. S. una capacità di calcolo che nessun uomo aveva potuto ottenere prima. Decide quindi di sviluppare un esperimento di vita digitale e crea così una razza digitale, i Darwiniani, e consente loro di evolversi dentro la macchina. Adesso i Darwiniani hanno raggiunto un interessante stadio evolutivo e Dr. S. ha deciso di aprire Darwinia come primo parco di divertimenti digitale al mondo. Purtroppo, all’alba del lancio, Darwinia è infettata da un virus mortale che sta sterminando i Darwiniani e senza il tuo aiuto Darwinia è destinata a soccombere e, con lei, tutto il lavoro di una vita del Dr. Sepulveda.

Avete il controllo delle squadre della morte, il programma antivirus del Dr. Sepulveda, e dovete distruggere i virus con laser, granate e razzi. Allo stesso tempo usate i vostri tecnici per raccogliere le anime dei virus morti e farle rinascere come Darwiniani. Trasformando i virus in Darwiniani vi procurate una forza lavoro che potete usare per riattivare Darwinia e, attraverso 10 luoghi differenti, riportate in vita i sistemi di tutto il mondo dando ai Darwiniani la possibilità di contiuare le loro pacifiche esistenze.

La storia di Multiwinia ha luogo migliaia di generazioni dopo Darwinia. I Multiwiniani hanno visto come è stato sconfitto il virus e sono diventati essi stessi violenti. Separati in diverse tribù si scontrano per il dominio delle risorse fondamentali, la loro innocenza pacifica è persa per sempre e il massacro dell’omino stilizzato ha inizio!

XCN: Il trailer di Darwinia+ rende omaggio alla schermata di caricamento del C64. Possiamo aspettarci (si spera) che l’audio e la musica in-game seguano lo stesso spirito, magari con alcuni motivetti tipici del chip SID a 8-bit?

MM: Quando pensammo Darwinia percepivamo che l’industria dei videogiochi era entrata in una fase di stallo e che la creatività era stata cacciata via dagli uomini del denaro. Darwinia è stata la nostra risposta a questa situazione, una sorta di retrospettiva su quanto era bello e quanto bello potrebbe essere ancora. Volevamo generare la sensazione che abbiamo avuto durante l’epoca d’oro dei videogiochi e abbiamo usato un sacco di trucchi al fine di suscitare nei giocatori di Darwinia quella stessa sensazione.
Ai vecchi tempi si era soliti dover aspettare che il nastro caricasse il tuo gioco e c’erano
queste pazze schermate di caricamento che ti intrattenevano. Abbiamo mantenuto questo concetto e abbiamo buttato giù qualcosa per Darwinia. C’è un vecchio raggio tracciante, un tributo alle schermate di boot e persino un accenno ai vecchi pirati dell’Amiga che usavano etichettare i loro giochi crackati con delle folli dimostrazioni grafiche.

Abbiamo continuato su questo tema anche per quanto riguarda l’audio e ci siamo spinti tanto lontano da ricreare un modello del vecchio chip POKEY dai vecchi computer Atari a 8-bit per raggiungere l’obiettivo. Abbiamo potuto contare sull’aiuto di alcuni ragazzi di talento e se vi piace la musica potete persino comprare la colonna sonora (plug plug).

XCN: Questo è il primo gioco targato Introversion Software destinato a una console, cosa vi ha fatto decidere di portarlo su Xbox 360 e quali nuove funzionalità avete aggiunto?

MM: Abbiamo fondato Introversion perché volevamo realizzare videogiochi originali. Alla fine degli anni novanta troppi sviluppatori stavano producendo in grande quantità cloni e sequel e volevamo davvero ritornare a quello spirito originale e profondamente creativo con il quale eravamo cresciuti.
Tenendo questo a mente abbiamo dovuto prenderci grossi rischi con i nostri giochi. Non abbiamo la più pallida idea di quanto questi saranno popolari finché non vengono rilasciati e l’unico modo per mitigare questo rischio è assicurarci che il gioco sia diretto a un pubblico che sia il più vasto possibile. Questa è stata la nostra filosofia dietro al desiderio di arrivare su Xbox Live Arcade. Sapevamo che Darwinia fosse un grande gioco (abbiamo ottenuto tre awards dell’Indipendent Game Festival) e il punteggio medio è stato 84.
Volevamo portare Darwinia a quell’utenza del tutto nuova dei giocatori di console, così che
potessero divertirsi tanto quanto i giocatori PC hanno fatto.

Nonostante gli awards ottenuti, con la prima versione abbiamo sicuramente commesso degli errori. Il sistema di controllo utilizzava i movimenti e non ci siamo presi il tempo necessario per spiegare correttamente questo aspetto al giocatore che, a lungo andare, finiva per annoiarsi. Il gioco era fatto di fretta e buggato. Lavorare nuovamente al gioco per portarlo su Xbox 360 ci ha dato la possibilità di correggere tutti questi difetti. Abbiamo creato nuovi tutorial, risolto tutti i bug e tirato a lucido la grafica. Darwinia e Multiwinia si fanno i complimenti a vicenda, e il fatto che entrambi facciano parte dello stesso pacchetto li fa brillare ulteriormente. Abbiamo anche inserito una classifica e questa è stata una delle funzionalità più richieste dalla community di Multiwinia per PC; prima ce n’era sì una ma non era ufficiale. Pensiamo davvero che questo pacchetto rappresenti un’edizione Director’s Cut, la migliore versione di Darwinia che abbiamo mai creato.

XCN: Quali miglioramenti avete introdotto nel tutorial per rendere più agevole l?esperienza di Darwinia ai nuovi giocatori?

MM: La versione PC di Darwinia non aveva alcun tutorial, semplicemente il giocatore veniva catapultato in questo nuovo mondo senza alcuna spiegazione o suggerimenti. Per questo abbiamo creato un livello introduttivo per permettere loro di familiarizzare con i concetti chiave del gioco ed i comandi. Il Dr. Sepulveda poi darà dei suggerimenti in maniera tale che il giocatore sia preparato per il suo primo livello della campagna single player.
Multiwinia, in quanto gioco completamente differente come struttura e gameplay, presenta anch?esso due livelli introduttivi al pari di Darwinia. Questo permette ai nuovi giocatori di entrare in confidenza con i giochi. Non preoccupatevi…non lasceremo nessuno per strada!

XCN: Darwinia possiede un gameplay decisamente elettrizzante. E? questo l?elemento chiave del gioco oppure avete lavorato anche per offrire una storia altrettanto epica?

MM: Grazie per queste bellissime parole riguardo Darwinia! Penso che gran parte del fascino di Darwinia derivi soprattutto dalla sua storia. Nonostante possa apparire spartano graficamente, i Darwiniani hanno dei comportamenti che li faranno entrare subito nelle grazie dei giocatori che li ameranno fin da subito. Quando saranno felici danzeranno, quando vedranno un Darwiniano morto si raduneranno attorno a lui in segno di rispetto, costruendo delle specie di aquiloni che aiuteranno il suo trapasso. Anche se il gameplay è fortemente orientato verso l?azione, la storia è impregnata di spiritualità e di moralità, in special modo quando il giocatore scoprirà come il virus prende forma.

Parlando invece di Multiwinia, tutto quello che abbiamo detto finora possiamo anche dimenticarcelo. Volevamo fosse comico ed irriverente, il tutto unico da una grafica sontuosa e spettacolare. Questo è anche uno dei motivi per cui affermiamo che i due giochi si complementano a vicenda: se sentite il bisogno di fare una pausa ed uscire dalla storia di Darwinia oppure non ne avete proprio voglia, allora vi basterà passare a Multiwinia e sparare all?impazzata facendo strage di Multiwiniani in una esplosione di gambe e braccia digitali.

XCN: Qualche possibilità di vedere Multiwinia disponibile come XBLA?

MM: E? già all?interno del pacchetto nel momento in cui acquisterete Darwinia! Semplicemente premete il pad a destra per scegliere Darwinia e a sinistra per Multiwinia!

XCN: Grazie per il tempo che ci avete dedicato!