Hideki Kamiya è il director di Bayonetta, il promettente action di SEGA che vede protagonista una pericolosa strega che all’occorrenza non esita a denudarsi per eliminare mostri e demoni con le sue arti magiche e le sue pistole multiple. Ha pistole dappertutto.

Kamiya prima di lei ha curato il design di personaggi ormai storici, quali Leon Kennedy e Dante, entrambi della scuderia Capcom. Eroi poliedrici che a ben pensarci tutto sono tranne che emblemi di grazia e sensualità.
Con l’occasione di cimentarsi con Bayonetta, una protagonista donna, Kamiya ha ritenuto opportuno rimarcare la sua femminilità inserendo un segno di rossetto come mirino del bersaglio dei colpi, farfalline pastello che volano quando la sensuale cacciatrice di demoni compie un doppio salto, e altri dettagli del genere.

Per il designer nipponico, l’idea di una sensualità femminile è molto meglio suggerita da elementi come questi, piuttosto che dagli enormi seni che molte eroine virtuali sfoggiano con tracotanza.
“Una taglia di reggiseno normale è più che adeguata, suggerire l’idea di sensualità è molto meglio che evidenziarla in modo eccessivo: le tette gigantesche non sono assolutamente sexy, secondo i miei canoni“.

Beh i gusti sono gusti. Certo da quel che abbiamo visto fino a questo momento, non si può dire che Bayonetta sia una casta educanda…
La strega sbarcherà, più o meno vestita, questo inverno su Xbox360, PC e PS3.