Ubisoft ha annunciato i risultati finanziari dell’anno fiscale che va dal 1° Aprile 2018 al 31 Marzo 2019. La compagnia francese ha rivelato che i guadagni sono da record rispettando così gli obiettivi prefissati tre anni fa. A superare le aspettative è stato il mercato digitale grazie alla crescita dei game as service che hanno unito la bellezza di 100 milioni di giocatori disseminati tra tutti i videogiochi della compagnia presenti sul mercato. I profitti netti registrati sono pari a 2.029 milioni di euro con una crescita del 17% rispetto all’anno prima. Di questi profitti il 69% è stato generato dal mercato digitale che ha visto una crescita del 39%. I videogiochi di catalogo hanno generato profitti per 1.147 milioni di euro con una crescita del 39%.

Passando alle vendite software, The Division 2 ha venduto poco al di sotto delle aspettative. Vendite deludenti, spiega Ubisoft, causate dalla grande concorrenza presente sul mercato di questi prodotti. Ubisoft è comunque fiduciosa per il futuro di The Division 2 e si aspetta una crescita futura grazie ai nuovi contenuti che verranno aggiunti prossimamente. GFar Cry 5 è invece diventato il videogioco Ubisoft più venduto di questa generazione di console. For Honor ha superato i 20 milioni di giocatori e Rainbow Six Siege ha registrato il suo terzo anno consecutivo di crescita. Assassin’s Creed Odyssey ha confermato un buon andamento delle vendite mostrando una tenuta migliore rispetto a Origins.

Per il futuro Ubisoft si aspetta risultati ancora migliori con profitti netti pari a 2.185 milioni di euro, di cui il 60% provenienti dal mercato digitale.