Con una serie di post sul proprio sito ufficiale, CD Projekt RED sta diffondendo una serie di nuove informazioni riguardanti Cyberpunk 2077 permettendoci così di scoprire nuovi dettagli sul trailer pubblicato un mese fa.

Cyberpunk 2077 – Ecco l’attesissimo trailer dell’E3 2018

Night City è situata nello stato libero della California del Nord. Sebbene, tecnicamente, si trovi su suolo americano, la città non rientra nella giurisdizione statale o nazionale. Qui sono le corporazioni a dettare legge. Nel corso degli anni, la città è stata teatro di varie guerre tra corporazioni e tra bande rivali. Gli abitanti si sono ritrovati loro malgrado in mezzo agli scontri, cercando disperatamente di guadagnarsi da vivere nonostante le rivolte e le violenze che impazzano per le strade.

Night City è stata fondata dal visionario magnate della tecnologia Richard Night, che intendeva creare una città perfetta che si ergesse a monumento del progresso e del potere tecnologico votato al miglioramento della vita umana. Nel tempo, la sua visione ottimistica del futuro si è trasformata in un covo di violenza e corruzione.

Nel 2077, la società dipende imprescindibilmente da droni e robotica: dai droni-telecamera per le dirette ai bot per l’addestramento, fino ad arrivare ai macchinari pesanti utilizzati nei magazzini. Enormi macchine automatizzate e spazzini robotici puliscono quotidianamente le strade, proprio sotto la vostra finestra (sempre che abbiate la fortuna di averne una).

Che si tratti di tecnologie all’avanguardia o di rottami messi insieme alla bell’e meglio, la robotica gioca un ruolo fondamentale nel settore economico e nella vita di tutti i giorni. Persino i trasporti pubblici sono gestiti da veicoli automatizzati: i treni e gli autobus sono entità indipendenti in grado di comunicare tra loro per migliorare la propria efficienza.

Lo skyline della Night City del 2077 è dominato dai mega-grattacieli, piccole città all’interno della città. Ognuno di essi è un microcosmo a sé: giganti architettonici che offrono alloggio, cibo, armi da fuoco, medicine, addestramento e tutto il resto… Qualunque cosa vi serva, la troverete lì. Ma non si tratta certo di una società utopica: queste megastrutture contengono la stessa feccia e gli stessi pericoli in agguato nelle strade.

Night City è un esempio lampante del consumismo più sfrenato. Ovunque vi giriate, vi sarà offerto un prodotto e una tentazione: che stiate prendendo la metropolitana, lavandovi i denti o pisciando in un vicolo, i colori accesi e il fascino delle pubblicità vi risucchieranno senza pietà. La saturazione pubblicitaria è una costante nell’esperienza sensoriale di tutti gli abitanti. Le corporazioni vendono un sogno irraggiungibile, e le masse si lasciano irretire.

Lizzy Wizzy: la controversa leader della banda “Lizzy Wizzy e i Metanani”, della quale è anche l’unico membro umano.

Per molti abitanti di Night City, la povertà dilagante e la mancanza di una casa sono realtà inevitabili. Ciononostante, anche i più poveri subiscono il fascino del mondo dello spettacolo e dello stile di vita lussuoso delle élite privilegiate. Lo sviluppo delle tecnologie neurali ha reso possibile la condivisione di ricordi ed emozioni personali tramite la tecnologia nota come “Braindance” (abbreviata in “BD”). Alcune produzioni BD impiegano attori in situazioni inscenate per creare “falsi” ricordi e dare agli spettatori la sensazione di trovarsi all’interno di un film d’azione. Altri BD sono autentiche registrazioni di stralci di vita delle star mondiali più famose e invidiate. La possibilità di “diventare” una celebrità e vivere l’esperienza di una vita di puro lusso permette alla popolazione di sfuggire a una realtà di miseria. Di conseguenza, la dipendenza da Braindance è divenuta un problema in costante aumento tra gli strati meno agiati della società. Inoltre, come tutte le forme d’intrattenimento mediatico, anche il Braindance ha un mercato parallelo di registrazioni illegali (“XBD”), disponibili sul mercato nero nei peggiori bassifondi di Night City.

Samurai: una rock band leggendaria, la cui musica veniva impiegata come mezzo di ribellione e lotta contro il sistema.

Nel 2077 la tecnologia è ormai onnipresente: viene utilizzata per automatizzare l’industria, per bombardare le masse con incessanti pubblicità, per sostituire i tessuti organici umani con circuiti e acciaio, e per molto, molto altro. Sebbene i congegni e i servizi elettronici siano disponibili persino ai membri più poveri della società, la maggior parte degli abitanti non può permettersi l’acquisto dei modelli più avanzati… e spesso neanche la sostituzione di congegni rotti. Pertanto, molti imparano fin da piccoli a improvvisare e a riutilizzare i rottami per assemblare, modificare e riparare le proprie armi.

Night City è un luogo popolato da persone provenienti da origini, culture ed esperienze molto diverse. Di conseguenza, la vita notturna della città è estremamente varia e offre innumerevoli temi e atmosfere. Alcuni bar di Night City hanno mantenuto lo stile di un tempo: nel trailer, potrete scorgere un classico tavolo da biliardo… riadattato con alcune piccole migliorie tecnologiche.

Sebbene le protesi cibernetiche siano state originariamente concepite a scopo medico e pratico, col tempo sono divenute uno stile di vita. Nel 2077, il cyberware è popolare e comune quanto i tatuaggi e i gioielli. I motivi del suo impiego sono vari e numerosi, e includono il miglioramento tecnologico, il potenziamento delle prestazioni in combattimento e persino la moda. Lo sfoggio di cyberware all’ultimo grido è divenuto una componente fondamentale della cultura di Night City. L’unicità dell’individuo è solo un’altra forma di valuta. Per essere importante, devi apparire tale. Lo stile conta più della sostanza.

Tecnologia RealSkinn – pelle sintetica sviluppata per coprire gli impianti cibernetici.

Nel corso degli anni, Night City è stata teatro di numerose guerre tra gang. Le bande di Night City hanno strutture, gerarchie e origini molto variegate. Il crimine organizzato si basa prevalentemente sulla violenza. I suoi membri sono sempre chiamati a dimostrare il proprio valore. L’autorealizzazione attraverso la violenza è una filosofia molto diffusa nella società. Tra gli strati più poveri, buona parte delle dispute viene risolta con la forza bruta. Ai livelli alti, invece, le corporazioni utilizzano ogni mezzo a loro disposizione per mantenere il potere. Qui è la paura a dominare ogni cosa.

Below Deck – un locale a tema sottomarino aperto in un ex acquario.

Le leggi che regolano la diffusione delle armi sono piuttosto permissive a Night City: chiunque può possedere un’arma. In effetti, a causa delle frequenti rivolte e delle quotidiane minacce, praticamente chiunque possiede un’arma. Sfoggiare armi da fuoco è cosa comune, e molte persone indossano persino giubbotti antiproiettile durante la vita di tutti i giorni… Non si sa mai! Nessuno si scandalizza per una pistola o un fucile in mostra. Per sopravvivere, bisogna potersi difendere… anche se questo, a volte, significa far finta di non vedere la violenza circostante.