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Xbox One – Sintonizzatore TV Digitale

Sulla strada di proporre una piattaforma multimediale completa, Microsoft lancia sul mercato una nuova periferica per Xbox One, il Sintonizzatore TV Digitale, al prezzo consigliato di 29,99€. Grazie anche ai video, vedremo quello che sono le caratteristiche più importanti di quest’accessorio, quello che ci permette di fare e come lo fa. Di piccole dimensioni e di facile installazione, lasciamo al video e alle foto questi dettagli dal momento che sono più esplicativi e concentriamoci su quelli che sono gli aspetti tecnici.

di: Giovanni Manca

Sulla strada di proporre una piattaforma multimediale completa, Microsoft lancia sul mercato una nuova periferica per Xbox One, il Sintonizzatore TV Digitale, al prezzo consigliato di 29,99€. Grazie anche ai video, vedremo quello che sono le caratteristiche più importanti di quest’accessorio, quello che ci permette di fare e come lo fa. Di piccole dimensioni e di facile installazione, lasciamo al video e alle foto questi dettagli dal momento che sono più esplicativi e concentriamoci su quelli che sono gli aspetti tecnici.

Switch off, tremate gente, tremate!

Il nuovo tuner digitale di casa Microsoft è compatibile con il formato DVB-C (la tv via cavo), il DVB-T e il DVB-T2, ed è proprio su questi ultimi due che ci soffermiamo un attimo. Il Digital Video Broadcasting – Terrestrial è l’attuale standard del digitale terrestre in Italia, protagonista del “famigerato” switch off, il passaggio dallo standard analogico a quello digitale iniziato nel 2008 e conclusosi solo nel 2012, stabilito nel 2004 dalla legge Gasparri in attuazione delle direttive europee. Il DVB-T2, supportato appunto dal Tuner Xbox One, è l’evoluzione tecnica del DVB-T che garantirebbe una qualità molto superiore. Il problema è che per ragioni di spazio nell’etere i due formati non possono coesistere, dunque l’affermazione del nuovo standard dipende dall’abbandono del vecchio: non crediate sia possibile un nuovo switch off? Beh, sappiate che esiste una legge che, a parte dal 1 gennaio 2015, obbliga in rivenditori a non assortire i negozi di TV non equipaggiati con il DVB-T2 e che gli stessi in giacenza non possano essere venduti oltre il giugno 2015. Pare che il governo, entro la fine dell’anno, sia intenzionato a spostare a luglio 2016 tale scadenza, definendo oltretutto alcune problematiche relative alle codifiche. Dunque, nonostante abbiate speso interi forzieri di dobloni d’oro per il nuovo super TV, sappiate che se monta il DVB-T non sarà mai compatibile con il DVB-T2 e sarete costretti ad un apparecchio esterno, come il Tuner XBox One che stiamo analizzando. Vedremo un po’ cosa succederà nei prossimi mesi ma, per lo meno, sappiamo che il Tuner Microsoft è pronto ad ogni evenienza.

Funzioni

Terminata l’installazione, molto semplice, possiamo controllare i canali TV con il controller, con i comandi vocali grazie al Kinect e con qualsiasi smartphone o tablet in grado di supportare la fantastica applicazione Smartglass. Il controller probabilmente è la soluzione più scomoda tra le tre, ma dopo qualche minuto si controlla tutto in pochi passaggi: con la levetta si può accedere e consultare la lista canali, vedere le informazioni relative al programma e gestire volumi audio, play, pausa, rewind e avanzamento veloce. Il tuner infatti ci consente di mettere in pausa qualsiasi programma per un massimo di 30 minuti, andando ad occupare 4 gb del disco rigido della console. Molto efficaci i controlli vocali, soprattutto nella selezione immediata del canale o nel passaggio all’ingresso HDMI, dove ad esempio potrebbe esserci un decoder digitale satellitare collegato. Il controllo migliore delle funzioni TV si ottiene comunque con Smartglass, in cui è possibile visualizzare tutte le informazioni relative alla programmazione televisiva, organizzare i canali preferiti e vedere in streaming il canale stesso sullo schermo (nel momento in cui scriviamo tale funzione è disponibile solo su sistemi iOs e Windows Phone, per Android dovrebbe arrivare con uno dei prossimi aggiornamenti). Sarebbe stato tutto perfetto se il tuner avesse avuto la funzione di registrazione della programmazione TV sul disco rigido, purtroppo non ci resta che sperare che sia implementata in un futuro aggiornamento della Xbox One.

Durante la nostra prova non abbiamo rilevato alcun tipo di problema, avevamo qualche dubbio relativo alla gestione di un eventuale sorgente collegata all’ingresso HDMI della console (il decoder Sky, ad esempio) ma tutto è filato liscio senza problemi.