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Dragon Age: Origins – DLC 1 & 2

Da molti osannato come un must have dell'anno 2009, da altri accusato di essere poco piu' di un mediocre clone della serie Baldur's Gate. Che lo si ami o che lo si odi Dragon Age: Origins e' giunto sul mercato facendo parlare di se' sia nel bene che nel male. Ora, a qualche mese dalla sua uscita, l'ultima fatica Bioware torna sotto i riflettori grazie ai primi due contenuti scaricabili rilasciati in digital delivery: La Fortezza dei Custodi e Il Prigioniero di Pietra, gia' disponibili su Playstation Store e XBox Live ai rispettivi prezzi di: 6,99 euro (560MP) e 14,99 euro (1200MP). Varra' la pena acquistare i due contenuti di cui sopra, o sarebbe meglio conservare i propri risparmi in attesa di uscite migliori?

di: REdeiDESIDERI

Da molti osannato come un must have dell’anno 2009, da altri accusato di essere poco più di un mediocre clone della serie Baldur’s Gate. Che lo si ami o che lo si odi Dragon Age: Origins è giunto sul mercato facendo parlare di sé sia nel bene che nel male. Ora, a qualche mese dalla sua uscita, l’ultima fatica Bioware torna sotto i riflettori grazie ai primi due contenuti scaricabili rilasciati in digital delivery: La Fortezza dei Custodi e Il Prigioniero di Pietra, già disponibili su Playstation Store e XBox Live ai rispettivi prezzi di €6,99 (560MP) e €14,99 (1200MP). Varrà la pena acquistare i due contenuti di cui sopra, o sarebbe meglio conservare i propri risparmi in attesa di uscite migliori? Prestiamo giuramento ai Custodi Grigi ancora una volta e scopriamolo insieme. Che il Creatore ci guidi!

Il mercante e la $tatua

Cominceremo il nostro excursus con Il Prigioniero di Pietra, tra l’altro disponibile gratuitamente nella Collector’s Edition del gioco, nonché in alcune copie standard (si dice, per invogliare all’acquisto del gioco nuovo). Il fulcro di questo contenuto aggiuntivo sarà la ricerca, ed il ritrovamento, di un golem: una creatura di pietra magicamente animata, di cui saremo informati da uno sfortunato mercante nei pressi della Torre del Circolo dei Maghi. Il golem di sesso femminile, che scopriremo chiamarsi Shale, è letteralmente immobilizzato da diversi anni al centro di un piccolo villaggio invaso dalla Prole Oscura e starà a noi liberare il sobborgo dal giogo demoniaco e prendere il controllo della potente creatura. Il plot è tutto qui, non ci serve sapere altro, anche perché più che la scialba narrazione, quello che c’interessa realmente è la granitica figura di Shale e le sue devastanti abilità.

Il potere dei Cri$talli

È, infatti, proprio Shale l’elemento probabilmente più importante di tutto il DLC e quello che giustifica, nell’ottica degli sviluppatori, l’esorbitante prezzo di questo contenuto scaricabile. Il golem è infatti un personaggio di discreta potenza che, dopo il completamento della mini-avventura, diventerà a tutti gli effetti un vostro fidato quanto inarrestabile compagno. Si tratta praticamente di un tanker, ossia un membro del party votato tanto a darle quanto a prenderle, che gode inoltre di caratteristiche assolutamente speciali. Shale possiede, infatti, un ramo di abilità tale (e assolutamente unico) capace di renderla tanto un letale picchiatore, quanto un utilissimo personaggio di supporto, o buffer che dir si voglia. La creatura di pietra è inoltre in possesso di un equipaggiamento decisamente particolare che la rende, anche in tal senso, un personaggio sopra le righe. Avete presente quei cristalli colorati – presenti in tutti i negozi di armi e armature del gioco – il cui equipaggiamento non sembra possibile su nessuno dei vostri personaggi? Indovinate un po’ a chi appartengono? A differenza dell’attrezzatura tipica degli altri personaggi, questi cristalli donano al golem un incredibile numero di bonus (per lo più di natura elementale) che rendono Shale una vera e propria macchina da guerra! Si spazia dal recupero di energia a quello di stamina, dal potenziamento dei parametri di attacco a quelli di difesa, sino ad arrivare ad un cospicuo bonus di danni elementali inflitti dai vostri attacchi e quelli dei vostri compagni. Il risultato che ne consegue è quello di avere tra le mani una creatura affidabile e utile dotata anche di uno spassoso humor inglese. Provare per credere!

La Fortezza infe$tata

Passiamo ora a La Fortezza dei Custodi, la cui esistenza non sarà rimasto certo inosservata ai più poiché, l’inizio della quest, si troverà proprio nell’accampamento del nostro temerario gruppetto di eroi. È infatti impossibile non notare la presenza, alla sinistra del nostro campo, di un certo Levy Dryden, un vagabondo che tempo prima aveva chiesto aiuto al nostro mentore Duncan, senza però ricevere la dovuta considerazione. Scaricando il pacchetto della Fortezza dei Custodi, e parlando con Levy, veniamo subito a sapere delle intenzioni dell’uomo di riscattare la memoria di una sua ava, anch’essa Custode Grigia, marchiata come traditrice del Regno. Le prove del riscatto, secondo l’uomo, si troverebbero nientemeno che nell’antica roccaforte del nostro ordine, abbandonata a se stessa (ed agli spiriti) dopo l’inizio dell’esilio dei Custodi Grigi (tra l’altro già accennato da varie note nel corso del gioco), a seguito di una sanguinosa rivoluzione. A noi dunque il compito di esplorare la fortezza e rivelarne gli oscuri segreti.