Little Deviants – BigBig Studios

Data di Uscita: 22 Febbraio 2012

Little Deviants è una raccolta di minigiochi che sfrutteranno tutte le potenzialità della console, vale a dire touchscreen, giroscopio, pannello posteriore tattile, microfono e telecamera. Non sarà sicuramente il titolo in grado di far mostrare i muscoli alla console, ma, insieme ad Escape Plan, avrà il compito di offrire a tutti una divertente esperienza con PS Vita. Anche se non c’è da chiedere molto ad un prodotto simile, i primi minigiochi mostrati e i vari trailer diffusi testimoniano lo stile particolare di questi pupazzetti, alieni, mostriciattoli. Il tripudio di colori e la carismatica demenza dei personaggi conferiranno un incentivo al divertimento. Inoltre Little Deviants si preannuncia adatto a qualsiasi tipo di videogiocatore, da quello più accanito a quello più casual, e in grado di strappare sorrisi e, perché no, anche qualche goccia di sudore.
Per il momento, tramite trailer e presentazioni, abbiamo potuto adocchiare soltanto una decina scarsa dei 30 minigiochi offerti. Piccole grandi esperienze che fungono anche da presentazione delle nuove possibilità offerte da PS Vita. Collocarlo al lancio della console è sicuramente una mossa saggia. L’aria di novità potrà quindi essere accolta con moderazione, cercando quindi di prendere confidenza con tutti i controlli in modo del tutto spensierato, oltre che divertente. Un buon trampolino per abituarsi a quelle meccaniche che titoli più importanti, come Uncharted: Golden Abyss o Resistance: Burning Skies, sfrutteranno in modo più deciso.

Lord of Apocalypse – Access Game

Data di Uscita: 22 Febbraio 2012

Il lancio di una console è sempre indecifrabile. Magari si hanno le idee giuste per introdurre subito sul mercato un prodotto vincente, ma non si è sicuri di come l’utenza lo accoglierà e perciò si tende a temporeggiare attendendo il momento giusto. Oppure si preferisce andare con i piedi di piombo, tenendo da parte nuove IP e sondando il terreno tramite spin-off o conversioni. Quel che è certo è l’importanza del periodo. Se un nuovo brand si presenta bene, il pubblico se ne ricorderà all’uscita dei successivi capitoli. Se invece si rivela un flop, non baderanno neanche alle future uscite.
Per non sentirsi dire di aver sbagliato, Square Enix, indecisa sul da farsi, le prova tutte. All’interessante Army Corps Of Hell e al remake di Final Fantasy X in HD si aggiunge Lord Of Apocalypse, seguito del discreto Lord of Arcana. Questa serie è nata come spin-off di Lord of Vermilion, “trading card game” prodotto per cabinati arcade che, arrivato in Giappone nel 2008, ha riscosso così tanto successo da portare nelle casse dell’azienda miliardi e miliardi di Yen. Così, per cavalcarne l’onda del successo, Square Enix decise di portare la serie su PSP. L’idea era quella di proporre un Monster Hunter più movimentato, traslandone il gameplay all’atmosfera di Lord of Vermilion e ponendo una maggiore enfasi sulla narrazione. I risultati furono mediocri e c’è chi attribuisce gran parte del suo fallimento all’assenza del multiplayer online.
Già durante l’annuncio, Square Enix ha confermato che con Lord of Apocalypse sarà possibile giocare online sia tramite Wi-Fi che via 3G fino ad un massimo di quattro giocatori. In solitario, dunque, la nostra avventura ci metterà a disposizione tre personaggi controllati dalla CPU che ci aiuteranno a sconfiggere i violenti mostri da affrontare. A livello di gameplay stiamo parlando di un action RPG dal ritmo elevato che, rispetto al suo predecessore, spinge l’acceleratore su spettacolarità e varietà. Sotto quest’ultimo punto di vista si segnala la possibilità di utilizzare in combattimento magie o le più classiche armi bianche e la presenza dei Quick Time Event, tramite i quali poter concludere degnamente il combattimento con un boss. Tutto ciò, in aggiunta ad una buona varietà nelle ambientazioni, conferma le buone intenzioni di Square Enix. Quanto mostrato finora dimostra la volontà di voler risolvere i problemi del predecessore in modo da offrire un degno prodotto al lancio della nuova console.
Un prodotto così affascinante, dall’impronta marcatamente orientale, lascia però molti dubbi. Lord Of Apocalypse è stato infatti annunciato anche su PSP e tale notizia è stata accolta con fermezza dall’utenza. In un periodo simile sembra quasi un suicidio voler sviluppare ancora per tale console e questa decisione potrebbe rivelarsi dannosa ai risultati della versione maggiore. Insomma, Square Enix dovrà rimboccarsi le maniche e sfruttare a dovere questa occasione, soprattutto adesso che, almeno temporaneamente, Monster Hunter sembra aver trovato una nuova sistemazione.

Modnation Racer: Road Trip – Sony San Diego Studios

Data di Uscita: 22 Febbraio 2012

Considerato come il “LittleBigPlanet di Mario Kart”, dopo il debutto su PS3 e una ottimizzazione per PSP, si torna a parlare di Modnation Racer in salsa portatile. La versione per PS Vita non si discosta più di tanto da ciò che abbiamo visto nelle precedenti due versioni. Il gameplay rimane sostanzialmente lo stesso, con qualche miglioramento nella risposta ai comandi, grazie alle due levette analogiche della console, e una velocizzazione dei caricamenti da scheda flash che ci liberano dalla lentezza degli UMD. Dove però Road Trip si discosta dai suoi fratelli è nella creazione delle piste, più accessibile, immediata e facile da gestire grazie al touchscreen frontale. Semplicemente tracciando una linea sul terreno sarà possibile stendere il manto di asfalto che poi potremo modificare impostando salite, discese, curve e ogni altro dettaglio grazie al potente editor. Il tutto ovviamente a portata di dito, con la possibilità, in qualsiasi momento, di provare la pista in pochi secondi. I rapidi caricamenti ci catapulteranno in qualche istante a bordo di un veicolo in modo da testare i lavori in corso e ottenere un rapido feedback del nostro lavoro. Una volta che lo riteniamo soddisfacente potremo condividerlo con il resto della comunità, anche via 3G qualora fossimo muniti della più costosa versione di PS Vita. Ma non è tutto. Un’interessante possibilità viene infatti offerta da PS3 che garantirà già dal day one tutti i contenuti sviluppati dalla comunità per la versione casalinga del videogioco.
Insomma, Modnation Racer: Road Trip ha tutte le carte in regola per fare bene e potrebbe rivelarsi un successo sin dall’uscita della nuova console. L’asso nella manica è sicuramente un migliorato comparto tecnico che, grazie alla potenza della console, garantirà un orizzonte più ampio e un miglior frame rate.

Motorstorm RC – Evolution Studios

Data di Uscita: 22 febbraio 2012

Dopo i fasti di un’isola tropicale e l’apocalisse da fine del mondo in salsa motorizzata, Evolution Studios ci riprova, dimostrando tanto ai fan quanto agli addetti ai lavori che si può essere seri anche “prendendosi in giro da soli”. RC, ossia “radio comandato”, è la più grande novità del prossimo capitolo della serie Motorstorm! Dimenticatevi le cose in grande, dimenticatevi il rombare dei motori a benzina, ma non pensiate che le cose non siano serie! Qui si corre in piccolo, ma sempre nello stile di Motorstorm! E se si parla del brand Evolution, viene quasi normale pensare ad una versione “cattiva” delle celebri Micro Machines cui, almeno all’apparenza, questo Motorstorm deve tantissimo, almeno sotto il punto di vista concettuale: visuale dall’alto, tracciati contorti e assolutamente fuori dalle righe ed un modello di guida che parrebbe la quintessenza dell’arcade, senza dimenticare vagonate di mezzi (delle più disparate categorie), nonché una fitta modalità multigiocatore con cui sfidarsi a colpi di radiocomando tanto in locale quanto online. Motorstorm RC insomma sembra piccolo solo nella forma, ma non nell’anima, tanto che attingendo a piene mani al lavoro artistico dei precedenti capitoli della serie, giocare questo RC immerge il giocatore quel tanto che basta nell’universo automobilistico creato da Evolution Studios senza lasciare perplessi, ma anzi avvalorando il concetto che si tratta di un gioco portatile dallo stile e dal carisma “mordi e fuggi” ma decisamente all’altezza delle versioni home console. Aspettatevi dunque sportellate a go go, tracciati bastardi e sporchi ma, soprattutto, tanta, tantissima velocità godibile ovunque voi siate, visto che il gioco sarà distribuito (ad ora) esclusivamente in formato digitale tanto per PS Vita che per PS3 con tutte quelle feature cross platform che sarà ovvio aspettarsi dal nuovo gioiello portatile di casa Sony, quali leaderboard, cross platform gaming, e varie ed appaganti funzioni social network. Inoltre, ed è questo il bello, pare che il gioco sarà disponibile per entrambe le console a prescindere da quale versione decidiate di acquistare, rendendolo di fatto “due giochi in uno”, seppur si parli dello stesso titolo fruibile per due console diverse. Non male.

Resistance: Burning Skies – Nihilistic

Data di Uscita: N/D

Se pensavate che con Resistance 3 il sipario fosse calato definitivamente sulle vicende dell’invasione Chimera, vi sbagliavate di grosso. Seppur orfana di Insomniac, infatti, la saga FPS che ha accompagnato i primi passi di PS3, è pronta ad abbattersi anche su PS Vita grazie agli sforzi di Nihilistic Software ed al loro Resistance: Burning Skies. Quest’ultima incarnazione del brand, si presenta come un prequel di tutte le avventure che ci hanno accompagnato sino ad oggi nel corso di quattro capitoli (tre su home console e uno su PSP), e ci calerà nei panni di Tom Riley, un pompiere newyorkese che, come al solito, si ritroverà catapultato in strenua lotta per la sopravvivenza, nel tentativo di sopravvivere alla minaccia dei feroci Chimera. Punto di forza del nuovo episodio portatile, a differenza di quanto era successo con Retribution, è la presenza del mai troppo desiderato secondo analogico ospitato da PS Vita, elemento che sicuramente farà la differenza nel caso di FPS puri come questo. Ma le aggiunte introdotte dal nuovo hardware non si limiteranno soltanto a questo: l’inserimento dei due schermi tattili, difatti, andrà ad impattare anche sullo schema dei controlli. La presenza di tasti virtuali, difatti, ci consentirà di utilizzare il fuoco secondario delle armi (data la mancanza di una seconda coppia di dorsali), di ingaggiare i combattimenti corpo a corpo, di gestire il lancio delle granate e il raggio di fuoco di alcune armi. Le uniche ombre, al momento, permangono in merito ad un’effettiva praticità di questa scelta obbligata ma, dato che la finestra di distribuzione è fissata indicativamente a marzo del prossimo anno, il team di sviluppo ha tutto il tempo necessario per affinare questi aspetti. Immancabile, inoltre, come in ogni altro episodio della saga, la possibilità di potenziare le varie bocche da fuoco (che si preannunciano presenti in numero cospicuo), attraverso l’utilizzo di particolari cristalli che è possibile recuperare all’interno dei vari livelli. Un’ulteriore aggiunta a quello che si prospetta come un gameplay collaudato, è costituita dalle coperture ambientali, utilissime per poter rifiatare tra uno scontro e l’altro, oltre che per poter studiare la migliore strategia di soppressione del fuoco nemico. L’utilizzo di queste ultime avviene in maniera automatica, non appena ci accucciamo in prossimità di un riparo e chiamano in causa l’accelerometro di PS Vita, dato che per potersi sporgere e mirare è richiesta l’inclinazione della console nella direzione che riteniamo più opportuna.
Lucidate le armi, la resistenza ha ancora bisogno di voi!