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Mission: Impossible – Protocollo Fantasma

Che la Playstation 3 sia in grado di leggere film HD tramite BluRay ormai lo sanno anche i muri. Ma L'Xbox? Spesso, quando ci si trova a dover fare i conti con i pro e i contro che caratterizzano l'una o l'altra macchina da gioco, questo è un punto totalmente a favore della macchina Sony. Ciò che invece non tutti sanno è che anche la console Microsoft è in grado di trasformarsi in un impianto cinematografo d'avanguardia in grado di riprodurre film con la massima qualità possibile (fino a 1080p), senza neppure doversi scomodare dal divano per reperire i film al noleggio o in negozio. Come? Semplicissimo con Zune!

di: Nicola "Wanicola" Caso

Che la Playstation 3 sia in grado di leggere film HD tramite BluRay ormai lo sanno anche i muri. Ma L’Xbox? Spesso, quando ci si trova a dover fare i conti con i pro e i contro che caratterizzano l’una o l’altra macchina da gioco, questo è un punto totalmente a favore della macchina Sony. Ciò che invece non tutti sanno è che anche la console Microsoft è in grado di trasformarsi in un impianto cinematografo d’avanguardia in grado di riprodurre film con la massima qualità possibile (fino a 1080p), senza neppure doversi scomodare dal divano per reperire i film al noleggio o in negozio. Come? Semplicissimo con Zune!


La videoteca a casa tua

Nonostante non goda della stessa popolarità di ITunes (soprattutto in Italia), Zune rappresenta una più che valida alternativa allo piattaforma di intrattenimento multimediale digitale Apple. Impossibile non notarlo curiosando fra le varie opzioni nella dashboard, il Marketplace Zune occupa ben due pagine di rilievo nella schermata principale della propria Xbox: quella relativa alla musica e ai video. Proprio quest’ultima, oltre agli immancabili trailer dedicati ai vari giochi, offre al suo interno un vastissimo catalogo di film che spaziano dai grandi classici sino alle ultime uscite nel campo dell’home entertaining, il tutto comodamente consultabilein streaming con poche manciate di Euro. 420 Microsoft Points (poco più di 5 Euro) per noleggiare 48 ore un film inHD recente sono un’offerta niente male, soprattutto in vista di serate a base di pop-corn con gli amici. Salendo di prezzo (1340 Microsoft Points ) è invece possibile acquistare “per intero” una propria copia digitale di un determinato film (ma non per tutti), in modo da poterlo visionare anche su di un PC dotato del Software Zune+Musica ed eventualmente sincronizzarlo in seguito su un Windows Phone di ultima generazione. Un’opzione sicuramente da non sottovalutare, un ottimo modo per avere sempre a portata di click le proprie pellicole preferite. Il tutto comodamente visionabile in streaming, senza bisogno di occupare spazio inutile sull’ hard disk dell’Xbox o del PC.
Sicuramente un mondo tutto da scoprire e apprezzare, noi abbiamo deciso di iniziare la nostra esperienza con Zune fidandoci della proposta sotto i riflettori questa settimana: Mission: Impossible – Protocollo Fantasma.

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Ultimo capitolo di una saga cinematografica che ormai è diventata un vero e proprio culto (chi non conosce l’inconfondibile jingle?), Protocollo Fantasma è una pellicola del 2011 diretta daBrad Bird che vede ancora una volta Tom Cruise vestire i panni dell’agente segreto Ethan Hunt.
E già da qui potete iniziare ad alzare il sopracciglio del sospetto. Un attempato 50enne ancora impegnato in rocambolesche missioni al limite dell’umano, un regista che fin’ora si è dedicato solo all’animazione (Gli IncredibiliRatatouille) e una saga che non azzecca un colpo dal primo storico episodio del ’96 targato Brain de Palma. Delle premesse non propriamente convincenti converrete.
Rimasti incastrati in una trappola ordita dall’ennesimo gruppo di terroristi X, Ethan e la sua nuova squadra si trovano ad agire al di fuori della CIA, rinnegati dalla propria patria e inseguiti dal governo russo con l’accusa di aver trafugato degli importanti codici d’avvio delle testate nucleari sovietiche.
Da qui il Procollo Fantasma del titolo: Nessun piano, nessun supporto, nessuna scelta.
Ci sarebbe da aggiungere anche “nessuno sviluppo” e “nessuna novità”. visto che nonostante la dismessa del team della storica Impossible Mission Force (IMF), poco cambia ai fini della storia e dello svolgimento.


Dopo i primi ed intriganti momenti dedicati all’incursione nel Cremlino, infatti, il film inizia a scorrere su binari prefissati che vedono a rotazione sempre le solite azioni: la preparazione del piano, l’infiltrazione, l’imprevisto, la scazzottata/sparatoria e l’inseguimento. Ripetere cambiando ambientazione. Una miscela senz’altro funzionale al tipo di film, ma forse troppo poco per essere la quarta volta che viene riproposta.
Dove invece il film risulta più riuscito è nella sua virata verso lo humor e le battutine facili, chiara impronta ereditata dai trascorsi del regista. Elemento chiave è senza dubbio l’irresistibile Simon Pegg (L’alba dei morti dementi, Hott Fuzz) il quale si trova perfettamente a suo agio nel ruolo del maldestro genio dell’informatica alle prese con la sua prima vera missione sul campo, accompagnato da un altrettanto convincente Jeremy Renner (The Hurt Locker, Avengers). Cambio registico riscontrabile chiaramente anche nel ruolo della “femme fatale” di turno, una Paola Patton (Deja vu) lasciata forse fin troppo in disparte ma che perlomeno non scade nel classico stereotipo della relazione amorosa con il protagonista.
Accettati dunque i limiti di questo tipo di film “easy watching”, le quasi due ore necessarie ad arrivare al banale e sudatissimo epilogo scorrono molto velocemente, senza particolari momenti morti. Una ricerca esasperata della spettacolarità dell’azione a schermo, coadiuvata da fotografia e una colonna sonora in linea con quanto ci si aspetterebbe da un film del genere chiudono il cerchio di un film in grado di fare buono sfoggio del nome che porta, ma incapace di osare a offrire di più allo spettatore più esigente.

Tanti film per pochi spiccioli

Si chiude qui il nostro primo excursus nel mondo del cinema: Dopo essere stati sballottolati da una parte all’altra del globo, aver scalato la Burj Khalifa di Dubai, aver sedotto l’ennesimo uomo d’affari e fermato l’ennesimo complotto terroristico possiamo dirci discretamente frastornati dal film in esame ma totalmente appagati dal tipo di servizio offerto. Visionato in streaming su di un televisore Full HD di fascia media, con una comune connessione a 7 Mega, il film è filato liscio senza caricamenti di sorta, con una qualità video tale da non far rimpiangere di essere rimasta a casa piuttosto che andare al cinema!