Hardware-Test

TVCade

di: Simone Cantini

Essere nato a cavallo tra gli anni ’70 e ’80 ha l’indubbio vantaggio di avermi fatto sperimentare il subdolo fascino delle sale giochi, veri e propri paradisi terrestri per chi, bambino, si avvicinava al suadente mondo del videogioco. E quando hai assaporato una simile prelibatezza, nonostante tali luoghi siano oramai sepolti nella memoria, la voglia di poter avere sempre a portata di mano un pezzetto di queste indimenticabile passato è forte, anche se non sempre gli spazi angusti delle nostre case ci permettono di avere a portata di mano degli ingombranti coin-op. Certo, il retrogaming ha fatto comunque passi da gigante, ma il fascino di poter giocare fisicamente, con gli stessi input di una volta, i vecchi classici che furono capaci di stregarci, non ha davvero prezzo. Forse. Sì, perché grazie ai nostrani ragazzi di HomeCade, è oggi possibile assaporare nuovamente simili sensazioni, anche nel risicato salotto di casa nostra, grazie al versatile e sorprendente TVCade.

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Le dimensioni non contano

L’impatto con il TVCade è stato davvero spiazzante, in senso positivo, sin dal momento in cui ho aperto l’ingombrante scatolone in cui mi è arrivato a casa, sia per quanto riguarda l’estetica che la qualità costruttiva generale. La retroconsole, difatti, si presenta in forma decisamente smagliante, impreziosita da un design volutamente retrò, sia nelle forme che nei colori utilizzati, capace di richiamare immediatamente in mente i cabinati di una volta. Gli stessi input ospitati in questa doppia pulsantiera, simile in tutto è per tutto a quelli presenti sui citati coin-op, ripropongono in modo assai fedele il feeling degli arcade che fecero andare in fumo mille e più paghette settimanali. Ai 2 stick, si accompagnano 6 pulsanti per player, a cui vanno ad aggiungersi altri 4 bottoni, sistemati sulla plancia verticale, con i quali è possibile selezionare i player e simulare l’inserimento delle monete. Ottimo anche il case, che vede la plancia principale in alluminio incastonata all’interno di un solido box in legno, finemente lavorato e rifinito: la sensazione di solidità, come detto poco sopra, è davvero eccellente ed evidenzia la cura artigianale con cui il device è stato confezionato dai ragazzi di HomeCade. Queste le specifiche tecniche dell’apparecchio, che già da sole dovrebbero darvi un’idea della qualità generale della proposta:

  • Struttura in acciaio inox con fianchi laterali in legno
  • Processore ARM quadcore 1.4Ghz 64bit
  • 1Gb Ram
  • S.o. Linux Debian open source
  • 2 Joystick zippy ad 8 vie
  • 12 switch sanwa
  • 32Gb di memoria per le tue Rom (64/128Gb opzionale)
  • Cavo Hdmi 5 mt incluso nella confezione
  • Dimensioni: l 51 x h 18 x p 25 cm
  • Peso: 4.1Kg

Giocare con i ricordi

Parlando di software, TVCade si appoggia su di una versione custom di Emustation, ottimizzata in modo davvero eccellente ed in grado di offrire un’interfaccia audio/video davvero accattivante. Gli emulatori disponibili al suo interno sono quelli standard per questo genere di soluzione, pertanto ci troveremo davanti alla consueta schiera di macchine ad 8 e 16 bit, arrivando a toccare anche Nintendo 64 e PS1, oltre a chicche come Game&Watch e Virtual Boy. La qualità dell’emulazione, grazie anche al processore e alla RAM ospitata nel TVCade, è risultata nella maggior parte dei casi veramente buona, anche se ovviamente non manca qualche piccola criticità. I problemi principali li ho riscontrati nel testare titoli Amiga e Commodore 64, per i quali è richiesta la presenza di un pad esterno, ed eventualmente anche di mouse e tastiera. Grazie alla presenza di 4 porte USB poste sul retro, comunque, si tratta di un problema risolvibile molto facilmente, ma che non impedisce di snaturare la natura all-in-one del TVCade. Al netto di ciò, soprattutto in ottica 16 bit di casa Commodore, la presenza di un emulatore già configurato per l’occasione ha reso il caricamento dei vari giochi immediato, senza che ci si avverta il bisogno di impazzire tra una miriade di settaggi. È propria questa sua natura decisamente user friendly, difatti, a rappresentare uno dei punti di forza del TVCade, capace di adattarsi alla perfezione tanto al neofita quanto allo smanettone di turno. Niente da dire, invece, per quanto riguarda l’emulazione console tradizionale, che è stata capace di gestire anche titoli più pesanti come quelli PS1 e N64, anche se in questo ultimo caso ho riscontrato performance non proprio eccezionali per tutti i titoli testati (Goldeneye scatta un po’ troppo rispetto al resto). Per quanto concerne i controller, la risposta è sempre stata ottimale, anche se vista la natura degli input scelti, è innegabile come diano il meglio se sfruttati nel gestire esperienze arcade (MAME e similari), oppure titoli che non prevedano la presenza di uno stick analogico, per i quali è ovviamente consigliato un pad esterno, anche se si riesce a giocare ugualmente, pena una perdita di precisione. Ottime anche le possibilità di connessione offerte dal TVCade che, alle 4 citate porte USB unisce un modulo bluetooth, uno wifi ed una porta ethernet. Queste ultime due opzioni sono riservate agli aggiornamenti della console, oltre che al caricamento delle varie ROM (ovviamente legalmente possedute), a patto di avere a disposizione un PC, con il quale effettuare il drag & drop dei vari file.

Solido, tanto nella costruzione quanto nelle mere performance, TVCade rappresenta un interessante compromesso per tutti coloro che desiderano replicare, in spazi contenuti, la più genuina esperienza da sala giochi. Grazie ad una cura costruttiva eccellente, accompagnata da una qualità della componentistica utilizzata parimenti valida, oltre che da una marcata semplicità di utilizzo, TVCade si configura come un acquisto decisamente consigliato per tutti coloro che sono in cerca di una macchina da retrogaming performante, ma anche visivamente accattivante. Certo, i 279,00 Euro richiesti per averlo a casa potrebbero spaventare tutti coloro che sono abituati ad un semplice Raspberry, ma la cifra è ampiamente giustificata da tutto quanto è ospitato all’interno di questo stiloso case. Se poi volete andare oltre, e magari ambite a replicare in tutta la sua grandezza il mondo delle defunte sale giochi, il sito di Homecade (www.homecade.com) presenta tutta una serie di dispositivi già assemblati in grado di soddisfare le vostre esigente. E se siete amanti del fai da te, potrete anche semplicemente commissionare delle scocche, che potrete personalizzare a vostro piacimento.