Hardware-Test

Plantronics BackBeat FIT 500

di: Ivan Caregnato

Non sappiamo se vi è noto, ma la redazione di Console-Tribe è composta quasi interamente da redattori “grossi”: ci sono quelli “da palestra” come il buon Luca e quelli grossi perché semplicemente mangiano troppo.

Mentre per i secondi l’unico interesse e fare meno fatica possibile, i primi sono sempre alla ricerca di dispositivi che possano fornire loro supporto durante le loro consuete sessioni in palestra. I preferiti in assoluto sono ovviamente quelli dedicati alla musica; una delle cose più difficili in assoluto è, in questo caso, trovare delle cuffie che possano essere comode e allo stesso tempo fornire una discreta qualità audio, ad una cifra non eccessiva.

Abbiamo già parlato in passato delle Plantronics BackBeat FIT 300, delle in-ear Bluetooth che ci avevano positivamente colpito. Ora è il turno di un altro prodotto, sempre wireless, della casa statunitense, le BackBeat FIT 500.

Plantronics BackBeat Fit 300

Al contrario delle 300, queste sono on-ear, ovvero si appoggiano direttamente sul padiglione auricolare. Costruite interamente in plastica, di buona qualità, esse appaiono fin da subito leggere e ben finalizzate.

Disponibili nelle colorazioni Total Black e in una versione che è caratterizzata da un’alquanta discreta (alla vista, non come qualità, sia inteso!) sfumatura azzurra posta sull’arco che spezza un po’ la monotonia del nero.

All’interno della confezione troverete:

  • Cuffie
  • Cavo Micro USB per ricarica (cortissimo)
  • Cavo per collegarle via jack ad un dispositivo audio (bypassando quindi il collegamento Bluetooth)
  • Sacchettino in tela per trasportarle e proteggerle
  • Manualistica

Il design è piuttosto semplice nelle linee, quasi scolastico, ma punta sull’essenzialità: la plastica, come detto, la fa da padrone. Niente metallo, niente carbonio o altro; sono comunque robuste quanto basta. I cuscinetti in memory foam si appoggiano bene e non danno fastidio in alcun modo, anche dopo lunghe sessioni. Sono garantite IPX2, quindi nessun problema dovuto a sudore o pioggia. L’arco presenta anch’esso un rivestimento morbido che da un lato rende stabile l’indossarle, senza però gravare eccessivamente come peso.

A livello tecnico sono delle cuffie compatibili con Bluetooth 4.1 A2DP, quindi supporto a 2 dispositivi contemporaneamente con la possibilità di memorizzarne fino ad 8.

Come code usano (purtroppo) solo SBC (niente aptX, LDAC etc) ma possiamo anche farcene una ragione, dato il target a cui sono dedicate (runner, fit etc).

I drive da 40mm hanno una frequenza di risposta dichiarata 50Hz-20,000kHz, con volume massimo a 92dBPL (circa 70db) e THD (Total Harmonic Distortion) a pieno volume <3% che si sente e costringe, se la sorgente è sparata, ad abbassare un po’ il volume complessivo.

La batteria ha una durata stimata di 18 ore continue (ovviamente influisce il volume impostato).

Le cuffie suonano bene, come da tradizione Plantronics, con bassi presenti ma non tamarri alla Beats. Buoni anche gli alti mentre per i medi dovete lavorare sull’equalizzatore del vostro lettore/cellulare. Il timbro sonoro ricorda molto quello delle ottime (ma più costose e non IPX2) BackBeat Pro 2, quindi se avete già esperienza con quel modello, ritroverete in queste un che di famigliare.

I comandi sono pochi e molto intelligenti per disposizione e implementazione: c’è un interruttore per accendere e spegnere le cuffie (purtroppo non hanno l’auto-spegnimento) che funge anche da trigger per l’accoppiamento Bluetooth. Due tasti per scorrere le tracce e uno per gestire le telefonate. Presenti ovviamente i controlli per il volume.

Parliamo comunque di cuffie wireless sotto le 100€ e su questa fascia non hanno a nostro avviso molti rivali che possano impensierirle. La durata della batteria, unita al comfort una volta indossate e in generale alla buona qualità audio, posizionano queste cuffie tra le nostre preferite in ambito FIT. Le pecche riscontrate riguardano l’assenza di codec evoluti, l’auto-spegnimento assente e una propensione per le (poche) parti in microfibra a trattenere la polvere.