Hardware-Test

Anker SoundCore Boost

di: Luca Saati

Per chi non la conoscesse, Anker è un’azienda che si occupa di prodotti elettronici di consumo, nota principalmente per le sue powerbanks, ma molto attiva anche in altri ambiti. Quest’oggi vi parliamo del settore audio grazie all’Anker SoundCore Boost, uno speaker bluetooth molto interessante che ci stupisce per il suo incredibile rapporto qualità/prezzo.

L’interno della confezione è molto essenziale: oltre allo speaker troviamo infatti il classico manualetto per un’installazione veloce e un cavo USB di ricarica. Dal punto di vista estetico il prodotto è semplice, lineare e molto elegante dimostrandosi perfetto all’interno di qualsiasi tipo di ambiente. Le dimensioni sono abbastanza generose, non potrete quindi portarvelo in tasca, il peso è di poco inferiore ai 600 grammi e la qualità costruttiva è davvero ottima dando immediatamente una grande sensazione di solidità. E in fondo non poteva essere da meno considerando che stiamo parlando di un dispositivo certificato IPX5, gli schizzi d’acqua quindi non gli fanno nulla, ma fate comunque attenzione visto che manca la certificazione contro sabbia e polvere.

Lateralmente è presente uno sportellino con l’ingresso AUX da 3.5 mm per collegarvi dispositivi che non supportano il bluetooth come le TV precedenti all’era delle SmartTV, e due ingressi USB di cui uno micro per la ricarica e l’altro invece normale che trasforma l’Anker SoundCore Boost in una powerbank perfetta per le emergenze. Infine sulla parte superiore troviamo i led per lo stato della batteria e una serie di pulsanti: Power On/Off utile anche per fare l’accoppiamento con un dispositivo bluetooth, i tasti per il controllo remoto della musica (Play, + e -, quest’ultimi utili sia per passare da una canzone all’altra che per aumentare o abbassare il volume) e infine il tasto Up per attivare la funzione di BassUp che aumenta la profondità dei bassi, ma su quest’ultimo aspetto ci concentreremo più avanti. Infine da notare, sempre sulla parte superiore, la presenza del logo NFC che consente di accoppiare lo speaker con un altro dispositivo con un semplicissimo e velocissimo tocco.

L’accoppiamento è molto semplice, come detto più sopra basta sfruttare la tecnologia NFC o, in alternativa, con il bluetooth dovrete tenere premuto il tasto power per qualche secondo e cercare lo speaker nella lista dei dispositivi vicini sul vostro smartphone o tablet.

Fatta questa semplicissima procedura, è il momento di passare al test che mette in mostra una grande qualità dell’audio che fuoriesce da questo Anker SoundCore Boost. La pulizia del suono è eccellente e mettendo il volume al massimo si nota una potenza superiore a quella di altre speaker disponibili al medesimo prezzo. Fin qui insomma siamo rimasti pienamente soddisfatti da questo prodotto, ma non appena si preme il tasto Up, e si attiva quindi la tecnologia proprietaria BassUp, inizia la vera e propria goduria con dei bassi riprodotti in maniera semplicemente magistrale. Il merito è del doppio altoparlante e coppia di subwoofer per 20W che garantiscono un suono potente e molto fedele.

Ma non ci siamo accontentati della semplice riproduzione tramite un dispositivo bluetooth, abbiamo provato anche a simulare una soundbar con questo Anker collegandolo col cavo AUX da 3.5 mm ad una TV. Premesso che le soundbar restituiscono in questo caso una qualità sonora di un livello decisamente superiore essendo concepite proprio per questo, dobbiamo ammettere che lo speaker di Anker si difende piuttosto bene restituendo un sonoro per niente male.

Conclusioni

Anker SoundCore Boost è un prodotto assolutamente consigliato per chi cerca uno speaker bluetooth di qualità ad un prezzo davvero invitante (nel momento in cui vi stiamo scrivendo è disponibile su Amazon in offerta al prezzo di 44,99 euro, altrimenti il costo lievita fino ad arrivare a 69,99 euro) grazie a una qualità dell’audio eccellente sia negli alti che nei bassi grazie alla tecnologia BassUp. L’autonomia è molto buona grazie alle sue 10 ore, e la resistenza agli schizzi d’acqua e la qualità costruttiva permettono anche di portarsi lo speaker in giro per un pic-nic con gli amici. Infine apprezzabile anche la possibilità di trasformare il tutto in un powerbank in casi di emergenza.