Anteprima

The Crew 2 – Closed Beta

di: Luca Saati

Come altri videogiochi Ubisoft, anche il primo The Crew ha faticato a ingranare la marcia. Ci è voluto un po’ di tempo e un’espansione corposa chiamata Wild Run per consentire al videogioco di ritagliarsi uno spazio tutto suo nell’affollato mondo dei racing arcade. Forte di una community solida, Ubisoft ha così deciso di svoltare pagina e crescere di ambizioni con The Crew 2. Abbandonato il tono troppo serio del primo episodio, The Crew 2 vuole concentrarsi solo ed esclusivamente sul divertimento e la spensieratezza proponendo quella che sulla carta sembra essere una varietà invidiabile. Abbiamo provato la closed beta tenutasi lo scorso weekend e le sensazioni sul gioco sono molto positive.

Per visualizzare i video di terze parti è necessario
accettare i cookie con finalità di marketing.

Live!

Niente più storia caratterizzata da FBI, spie nelle gang criminali e altri elementi da Fast & Furious. The Crew 2 ruota tutto attorno a Live, un’azienda che trasmette un evento chiamato Live Xtreme Series dedicato proprio al mondo delle quattro ruote, due ruote, aerei e motoscafi. Ecco quindi che gli Stati Uniti d’America sono stati trasformati in un vero e proprio parco giochi in cui trovare ad ogni angolo nuovi eventi a cui prendere parte. L’obiettivo del giocatore sarà ovviamente quello di veder aumentare il numero dei propri follower effettuando spericolati salti, sorpassi e sfrecciando a grande velocità. I follower sostituiscono il classico sistema a livelli, con la crescita dei propri seguaci si sbloccheranno nuovi eventi se non addirittura nuove tipologie di competizioni. Durante questa beta abbiamo solamente avuto un piccolo assaggio dell’impressionante numero di eventi che The Crew 2 offrirà una volta disponibile nei negozi il 29 Giugno.

In sostanza abbiamo quattro differenti tipologie di gare: Freestyle, Street Race, Pro Racing e Off-Road. Quest’ultima categoria si descrive da sola con gare nel fango, nella sabbia e nella terra in location selvagge e più aperte rispetto ai circuiti tradizionali permettendoci quindi di scegliere un percorso piuttosto che un altro per raggiungere la destinazione; in Freestyle bisognerà realizzare trick e stunt unici per superare il punteggio degli avversari; Street Racing propone gare più tradizionali nelle strade delle città degli Stati Uniti; Pro Racing infine presenta competizioni con veicoli esotici in grado di raggiungere velocità irraggiungibili per i veicoli normali. Da segnalare come ogni categoria presenta a sua volta una serie di sottocategorie con gare di Drift, Formula, Motocross, motoscafi e aerei. Non vediamo l’ora di testare con mano nel gioco ogni singola competizione per avere conferma dell’impressionante numero di contenuti offerti dal racing di Ubisoft e Ivory Tower.

Il gameplay spiccatamente arcade la fa ovviamente da padrone come il precedente episodio. Ciò che ci ha lasciati un pochino perplessi nella nostra prova è la caratterizzazione dei vari bolidi che non riescono a restituire diverse sensazioni pad alla mano. La guida di una Jeep dovrebbe risultare più pesante pad alla mano rispetto a una Ford Mustang GT, e invece in The Crew 2 non si avverte la giusta differenza di peso. Speriamo che il team di sviluppo migliori questo aspetto in vista del lancio. Durante il weekend di beta The Crew 2 è stato in grado di regalarci ore e ore di divertimento senza mai annoiarci una volta passando in pochi istanti dalla strada, al cielo e infine al mare senza soluzione di continuità tramite la pressione di un paio di tasti.

Nella prova abbiamo anche visto di sfuggita il sistema di progressione che, come già visto nel precedente episodio, permette di sbloccare nuove componenti di diversa rarità per migliorare le prestazioni della propria auto. La componente multiplayer invece è presente in ogni aspetto del gioco, in fondo stiamo pur sempre parlando di un MMO. Ecco quindi che potremo inviare direttamente le sfide ai giocatori presenti nel mondo di gioco, registrare il tempo migliore dei propri amici con leaderboard sempre pronte ad aggiornare le prestazioni, affrontare i fantasmi e molto altro.

Chiudiamo con una breve analisi del comparto tecnico che presenta una mappa di dimensioni davvero notevoli che ci ha regalato scorci molto piacevoli durante il nostro viaggio negli USA. Ottima la modellazione poligonale dei veicoli che sono stati ricreati con cura sia negli interni che negli esterni. Qualche elemento delle zone cittadine si presenta un po’ sottotono rispetto al resto, ma ci auguriamo possa migliorare in vista del lancio. Ottimo anche il netcode che non ci ha creato nessun problema durante la prova.

In conclusione…

La closed beta di The Crew 2 è riuscita a destare il giusto interesse per il gioco con gli sviluppatori che hanno preso quanto di buono fatto con il primo episodio creando un sequel ancora più ricco e variegato. . C’è ancora tanto da scoprire e per questo non vediamo l’ora di mettere le mani sulla versione finale per scoprire tutto ciò che il racing arcade di Ubisoft e Ivory Tower avrà da offrire.