A distanza di quasi due mesi dall’uscita, Forza Horizon torna a far parlare di sé attraverso il rilascio del Rally Expansion Pack, un corposo DLC che, come lo stesso nome suggerisce, ha come obiettivo quello di offrire ai possessori del gioco un’esperienza rallistica a tutto tondo.
Gli sviluppatori di Playground Games saranno riusciti nell’impresa? Scopriamolo insieme.

Dirt(y) Colorado

Una volta scaricato il pacchetto, del peso non indifferente di 1,01 GB, ed applicato una patch da 14 MB, notiamo subito che nel menu principale si è aggiunta una nuova voce:Horizon Rally. Prevedibilmente questo non poteva che essere il nome del nuovo festival motoristico cui prenderemo parte al volante delle cinque nuove vetture facenti parte dell’offerta: la prestigiosa Ford Escort RS Cosworth del 1992, l’inafferrabile Lancia 027 Stradale del 1982, la Toyota Celica GT-Four RC ST185 del 1992, l’immancabileMitsubishi Lancer Evolution VIII MR del 2004 e l’inossidabile Subaru Impreza WRX STi del 2005. A queste, inoltre, si aggiunge pure un’auto bonus per chiunque avesse acquistato il Season Pass, la Ford Focus SVT del 2003. Va comunque sottolineata la possibilità di poter usare qualsiasi altra auto già disponibile nel gioco, ma non prima di averla opportunamente convertita montando specifici potenziamenti studiati per la fangosa disciplina: molle e ammortizzatori da rally, gomme da rally e trasmissione da rally.
Dopo una brevissima sequenza introduttiva e una prova veloce che funge da qualifica, veniamo regolarmente iscritti all’Horizon Rally insieme ad altri 49 piloti virtuali. Per laurearci campioni indiscussi saremo chiamati a vincere ben sette rally, ognuno dei quali comprende quattro prove. Il caratteristico gameplay free-roaming lascia quindi spazio ad un’esperienza di gioco classica e lineare, scandita dal tradizionale completamento dei vari eventi e relativi stage. Ogni prova non è altro che una corsa contro il tempo da affrontare rigorosamente in solitaria, come in un rally vero e proprio. Di fondamentale importanza sono le indicazioni del co-pilota e le informazioni relative alla nostra performance che ci verranno mostrate a schermo ad ogni intertempo. Vince chi, al termine delle quattro prove, realizza il miglior tempo.
Pur attingendo a piene mani dalle ambientazioni più suggestive della mappa di gioco, i percorsi di questo nuovo pacchetto sono del tutto inediti e, come prevedibile, sono caratterizzati da una buona differenziazione del fondo stradale, che inevitabilmente si ripercuote sulla maneggevolezza e tenuta di strada della nostra vettura, e da una realizzazione grafica magistrale, con una gestione delle luci che buca letteralmente lo schermo. Tra dossi, ostacoli naturali e tornanti da affrontare col freno a mano tirato c’è da divertirsi.
Per completare tutti e sette i rally impiegherete poco più di un’ora ma la longevità totale si impenna vertiginosamente qualora decidiate di rigiocare ogni evento nella modalitàRivali (che ormai non necessita di presentazioni) o nel classico multiplayer online e sbloccare tutti e dieci i nuovi obiettivi.
Per ovvie ragioni, la fisica alla base del modello di guida ed il sistema di danni sono rimasti invariati, pertanto dimenticatevi di restare a piedi dopo un urto violento contro un albero. Ciononostante il feeling di guida non delude e anzi riesce a rinnovarsi grazie all’introduzione dei nuovi potenziamenti da rally, che vi sproneranno a convertire per lo sterrato innumerevoli auto già presenti nel vostro garage virtuale.

Ticket to ride

Il Rally Expansion Pack è un DLC ben confezionato ma la qualità, si sa, ha un prezzo: a meno che non abbiate già acquistato il Season Pass, i 1600 Microsoft Points richiesti potrebbero sembrarvi una spesa eccessiva. Il nostro consiglio è il seguente: se avete amato Forza Horizon e il rally è la vostra passione, allora date fondo ai vostri risparmi; se invece vi siete avvicinati al titolo Playground Games con qualche riserva, pensateci bene o aspettate che lo stesso pacchetto venga riproposto a metà prezzo, non si sa mai.